Negli anni la sicurezza degli aerei e dei voli è aumentata. Ecco il dato sui voli commerciali a partire dagli anni ’60.
Avete paura di volare? Nessun timore. Nel corso del tempo, e precisamente a partire dagli anni ’60, la sicurezza degli aerei e quindi dei voli è decisamente aumentata. A garantirlo è stato uno studio del Massachusetts Institute of Technology, pubblicato su Journal of Air Transport Management e riportato recentemente anche dall’Ansa.
Sicurezza degli aerei: il dato
Secondo quanto si apprende dallo studio del Massachusetts Institute of Technology, i voli commerciali a livello globale sono diventati due volte più sicuri per ogni decennio a partire dagli anni ’60, tanto che oggi il rischio di decesso è pari a 1 ogni 13,7 milioni di passeggeri imbarcati. Di fatto, i viaggiatori di oggi sono circa 39 volte più sicuri rispetto a quelli di 50 anni fa.
L’analisi effettuata ha permesso di calcolare statistiche precise sulla base dei dati forniti dall’organizzazione internazionale Flight Safety Foundation, dalla Banca mondiale e dell’Associazione internazionale delle compagnie aeree (Iata). I risultati hanno evidenziato come nel periodo 2018-2022 ilrischio di morte per incidenti o attacchi deliberati è stato di 1 ogni 13,7 milioni di passeggeri imbarcati a livello globale. Per quanto concerne il decennio 2008-2017, invece, tale dato era pari a 1 ogni 7,9 milioni di imbarchi, mentre nel periodo 1968-1977 era pari a 1 ogni 350.000 imbarchi.
I Paesi più sicuri e quelli meno
Ulteriore analisi è stata effettuata Paese per Paese. Esistono, infatti, alcune differenze importanti per quanto riguarda la zona geografica. Secondo lo studio, la sicurezza è maggiore in Stati Uniti, Europa, Australia, Canada, Cina, Israele, Giappone e Nuova Zelanda. Il livello di sicurezza scende se si parla di Paesi come Bahrein, Bosnia, Brasile, Brunei, Cile, Hong Kong, India, Giordania, Kuwait, Malesia, Messico, Filippine, Qatar, Singapore, Sudafrica, Corea del Sud, Taiwan, Thailandia, Turchia ed Emirati Arabi Uniti. In questi due gruppi di nazioni, il rischio di morte per imbarco nel periodo 2018-2022 è stato di circa 1 su 80 milioni. Tutti gli altri Paesi del mondo risultano, purtroppo, avere livelli inferiori di sicurezza.
